MESTIERI
Alcuni nomi con riportate le Professioni
Ambrosini Gaetano 4-5-1775 - L'ATRINAROLO ( puliva le latrine e riportato testuale)
Annoni Giacomo 3-4-1824 - orinolaio ( pitali )
Bassi Francesco 22-7-1767 - maiolicoraro orinolaio ( pitali smaltati )
Giorni Batta Bedotti 1771 - fabbrica Scoppini
Giacomo Canarotto nel 1811 Boia di Milano
Cantoni Pietro 17-5-1786 - guardia sedentaria
Deiser Giovanni7-7-1785 - contraventore ( vigile urbano)
Cantu' Andrea (?) - soldato de'carretieri del treno in Spagna
Duplessis Luigi 11-1-1794 - aiutante di campo del generale Pino ( Domenico Pino vedi fondo pag.)
Berettini Paolo 22-2-1792 - aiutante di credenza e assistente all'argenteria (fondo pag, )
Preda Paolo 24-7-1783 - cameriere del vicere' ( fondo pag. )
Scotti Giuseppe 11-10-1776 - volante alla regia corte
Zappa Francesco di anni 63 - spazzino di corte
Vievil Maria di anni 35 - aia ( maestra)
Villa Giacinto 22-2-1790 - infermiere e ortolano ( si fidavano? )
Granata Gaetano 15-4-1779 - musico mutilato
Biassoni Giuseppa di anni 61 - donna di grosso ( lavori pesanti )
Besozzi Carlo 1-1-1792 - sarocco
Besozzi Marianno di anni 18 - sarocco .
Besozzi Felicita di anni - 14 - sarocca
Besozzi Angela 1799 - sarocca .............. significa magra, deperita, la famiglia era cosi' povera che ne segnarono le condizioni fisiche come fossero le professioni
Requie Raffaele - 1846 - sordo muto
Elli Antonia 16-6-1777 - miserabile
Gardella Gio Batta 1777 - ciecco
Cetembre' Giuseppe 3-6-1783 - infermo
Rinaldi Andrea 1809 - scemo
Branca Francesco 24-10-1803 - scemo
Malacrida Francesca 11-10-1784 - scema
Bongioanni Antonio 6-2-1759 - calcagnato ( scappato, ricercato )
Sormani Cattetina di anni 36 - vive del proprio
Martin Marietta 1790 - sarta e mantenuta
Molinari Rosa di anni 38 - mantenuta
Bassi Eurosia di anni 70 - mantenuta dal figlio
Besazzi Giulia di anni 58 - mantenuta dal nipote
Seregni Rosa di anni 61 - mantenuta dai parenti
Rigamonti Giovanni 18-6-1804 - faglia campuccio ( falciatore di campo)
Blocchi Federico di anni 30 - fabbrica caffe' di cicoria
Lapostele Elisabetta di anni 22 - giovane madamina
Brazzetti Giuseppe 10-7-1792. - giocatore di bussoli ( le tre campanelle)
Braga Giuseppa 1841 - giuscatrice di prestigio
Zini Pietro 2-10-1802 - jacquet ( giocatore carte)
Bressi Giorni Batta 16-6-1851 - giocatore ginnastico
Perelli Cipo Maurizio 24-5-1832 stuista ( stufe)
Pisenati Gerolcino 24-3-1800 ascoltante ( informatore prezzolato della polizia )
Bassi Francesco 22-7-1767 - maiolicoraro orinolaio ( pitali smaltati )
Giorni Batta Bedotti 1771 - fabbrica Scoppini
Giacomo Canarotto nel 1811 Boia di Milano
Cantoni Pietro 17-5-1786 - guardia sedentaria
Deiser Giovanni7-7-1785 - contraventore ( vigile urbano)
Cantu' Andrea (?) - soldato de'carretieri del treno in Spagna
Duplessis Luigi 11-1-1794 - aiutante di campo del generale Pino ( Domenico Pino vedi fondo pag.)
Berettini Paolo 22-2-1792 - aiutante di credenza e assistente all'argenteria (fondo pag, )
Preda Paolo 24-7-1783 - cameriere del vicere' ( fondo pag. )
Scotti Giuseppe 11-10-1776 - volante alla regia corte
Zappa Francesco di anni 63 - spazzino di corte
Vievil Maria di anni 35 - aia ( maestra)
Villa Giacinto 22-2-1790 - infermiere e ortolano ( si fidavano? )
Granata Gaetano 15-4-1779 - musico mutilato
Biassoni Giuseppa di anni 61 - donna di grosso ( lavori pesanti )
Besozzi Carlo 1-1-1792 - sarocco
Besozzi Marianno di anni 18 - sarocco .
Besozzi Felicita di anni - 14 - sarocca
Besozzi Angela 1799 - sarocca .............. significa magra, deperita, la famiglia era cosi' povera che ne segnarono le condizioni fisiche come fossero le professioni
Requie Raffaele - 1846 - sordo muto
Elli Antonia 16-6-1777 - miserabile
Gardella Gio Batta 1777 - ciecco
Cetembre' Giuseppe 3-6-1783 - infermo
Rinaldi Andrea 1809 - scemo
Branca Francesco 24-10-1803 - scemo
Malacrida Francesca 11-10-1784 - scema
Bongioanni Antonio 6-2-1759 - calcagnato ( scappato, ricercato )
Sormani Cattetina di anni 36 - vive del proprio
Martin Marietta 1790 - sarta e mantenuta
Molinari Rosa di anni 38 - mantenuta
Bassi Eurosia di anni 70 - mantenuta dal figlio
Besazzi Giulia di anni 58 - mantenuta dal nipote
Seregni Rosa di anni 61 - mantenuta dai parenti
Rigamonti Giovanni 18-6-1804 - faglia campuccio ( falciatore di campo)
Blocchi Federico di anni 30 - fabbrica caffe' di cicoria
Lapostele Elisabetta di anni 22 - giovane madamina
Brazzetti Giuseppe 10-7-1792. - giocatore di bussoli ( le tre campanelle)
Braga Giuseppa 1841 - giuscatrice di prestigio
Zini Pietro 2-10-1802 - jacquet ( giocatore carte)
Bressi Giorni Batta 16-6-1851 - giocatore ginnastico
Perelli Cipo Maurizio 24-5-1832 stuista ( stufe)
Pisenati Gerolcino 24-3-1800 ascoltante ( informatore prezzolato della polizia )
Clava Bonaiuto - senza dati - domestico degli ebrei
Porta Antonio 7-4-1768 bussolaio di chiesa
Ciocca Giovanni 7-2-1803 bazzolone ( in una comunita' il bazzolone e' la persona che distrubuisce i pasti )
Bresciani Amalia 1813 cameriera poi capitalista ( acciderba! )
Soldati Antonia di anni 55 maestra di pinoli (mah!)
Brasca Stella 1809 marita morosi ( sensale di matrimoni )
Suardi Mariana marita lanigoli ( era la persona che aiutava gli ovini ad accoppiarsi, nell'alto Lario la persona che aiuta il toro tenendogli il pene e' chiamato manzinatore)
I mestieri elencati sono una minima parte di quelli riscontrati, i brumista,l'offelee ed altri essendo inflazionati si e' evitato di riscriverli.
Porta Antonio 7-4-1768 bussolaio di chiesa
Ciocca Giovanni 7-2-1803 bazzolone ( in una comunita' il bazzolone e' la persona che distrubuisce i pasti )
Bresciani Amalia 1813 cameriera poi capitalista ( acciderba! )
Soldati Antonia di anni 55 maestra di pinoli (mah!)
Brasca Stella 1809 marita morosi ( sensale di matrimoni )
Suardi Mariana marita lanigoli ( era la persona che aiutava gli ovini ad accoppiarsi, nell'alto Lario la persona che aiuta il toro tenendogli il pene e' chiamato manzinatore)
I mestieri elencati sono una minima parte di quelli riscontrati, i brumista,l'offelee ed altri essendo inflazionati si e' evitato di riscriverli.
Via Monteggia n. 1 - ex casa di campagna del Generale Domenico Pino
Ristrutturata nel 1998 - era una tipica cascina lombarda
Dal retro che si affaccia su via San Mamete si nota la deturpazione della quale e' stata fatta oggetto.
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