LA CA' di CAN - con pianta della casa

La leggenda che continuano a propagandare sulla bettola malfamata si diffuse nel '900 ma era solo il motivo di chi la raccontava per mettersi in mostra perche' prove storiche non esistono inoltre con quel nome erano indicati gli edifici e non un singolo locale.

Una delle bettole nel 1758 era ubicata nella Contrada si Santa Prassede al n. 147 ( nella zona Palazzo Marino )  era di proprieta' di Cane Antonio, non c'era insegna ed era chiamata dal popolino la Ca' del Can ( la casa del cane) dal cognome dell'oste, da non confondersi varie case dove Bernabo' Visconti teneva i suoi animali.

In via Bottonuto al n. 9, negli anni '50 dell'800,  sorgeva un edificio tipico dell'epoca con appartamenti luridi e bui e sotto gli stessi c'era la Caffetteria gestita dai fratelli Cani che provenivano da Casorate ( quale?  ) ed erano; Filippo nato nel 1810 - Carlo nato nel 1813, gli stessi vivevano in una promiscuita' totale con parenti, Filippo era sposato con Corbellati Severina che gli diede 4 figli, Marietta ed Annetta nate nel 1849 e gemelle, Ercole nato nel 1846, Luigi nel 1851 e Camilla di padre ignoto. I milanesi la chiamarono la Ca' di Can in quanto  i residenti avevano tutti lo stesso cognome, Cani.

Lo stesso appellativo fu usato anche per una casa situata in Corso di Porta Romana 57 dove risiedeva una famiglia composta da 12 persone 9 delle quali di cognome facevano Cane di professione lattonieri.

                                                            corso di Porta Romana 57

👮




Commenti

Post popolari in questo blog

LEDA e RICCIOTTI - UNA STORIA MILANESE - SENZA CERTEZZE DOCUMENTALI

IL MITICO NANO GASGIOTT

MAMMA ROSA