LOMBARDI e BALOSSI
I primi emigranti ad essere osteggiati in Lombardia furono gl i zingari nel 1517 per i quali era prevista la forca se non avessero abbandonato il dominio ducale e nelle grida affisse erano elencati come Egipty, molto tempo dopo tocco' ai piemontesi ( anni 1799-1815 ) che a causa delle condizioni di poverta' emigrarono in massa e si stanziarono nelle campagne e nelle citta', gli stessi erano discriminati ferocemente perche' erano senza fissa dimora e nullatenenti ( come molti lombardi ) quindi alcuni cominciarono darsi al banditismo tant'e' che ad ogni fatto criminoso che avveniva si diceva : Saranno stati i soliti piemontesi ! E quei poveracci che prestavano servizio nei campi erano chiamati BALOSSI termine che oggi ha assunto il significato di biricchino ma in quell'epoca tutti i non 'milanesi' venivano cosi' etichettati , quindi le autorita' si chiesero se l'agricoltura avesse potuto soffrirne nel caso li avessero 'sfrat