Cova ( chi inizio la dinastia dei pasticceri ? )

F 524
Nel leggere informazioni sulla pasticceria Cova di Milano ci si e' accorti che tutte riportavano le medesime cose e cioe' :
che era sta fondata nel 1817, da un soldato dell'esercito napoleonico che si chiamava Antonio Cova.
Non essendoci riscontri  di nomi e date il fatto ha incuriosito e quindi si e' deciso di fare una breve ricerca sui nomi dei Cova di Milano e dintorni, sperando che tra gli stessi ci sia il vero fondatore dell'azienda e la persona che sembra il piu' probabile candidato e' Cova Batta 1784 essendo l'unico che abbia ( e forse ci riusci' ) cercato di arruolarsi perche'nel sito dell'azienda si afferma  'fin dal 1817 soldato napoleonico'  Inoltre si nota  che gli elencati erano tutti negozianti, forse imparentati, ed  oriundi  in Milano  e forse fu Antonio di Vergiate il prosecutore dell'azienda in quanto aveva molteplici interessi oltre al luogo di residenza, anche in citta' , dove si trasferi' in un secondo tempo.
Il Cova negli anni dell'800 in vetrina esponeva un panettone gigantesco.
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1802 Milano Pietro Cova contrae matrimonio con Lucia Alba
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1838 nasce Giuseppe Ulrico  di Antonio e Giovanna de Ponti
1839 nasce Cova Luigi Martino di Antonio e Giovanna de Ponti
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1864
22 giugno 1864 - S. Pietro in Sala - MILANO
Cova Giuseppe di Paolo e Pasqualina Redaelli si e' unito in matrimonio con Crottini Emilia Filomena di Giovanni e Petronilla Faini
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Cova Giann'angelo abitante nella Contrada degli Orefici n. 3093 richiede l'attestato di esenzione per il servizio militare.
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Cova Lodovico detenuto disertore
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Senza data - MILANO
Liberta' e Uguaglianza
Certifico io infrascritto che al cittadino Cova Pasquale,( salumiere)  abitante in CORDUSIO al n. 1692, distretto di questa Curia vivono al corrente giorno mese ed anno quattro figliuoli, e cioe' Carlo, Giambattista,Lorenzo e Giuditta tutti in eta' minore, abitando in Casa Paterna dove pure domiciliano Maddalena e Giuseppe Negri, mutolo e sordo i quali come mi si asserisce sono mantenuti dal suddetto Pasquale.
Fa fede Milano dalla Curia di S. Maria Segreta li 19 7bre 1800
Baldassare Annoni - coordinatore in assenza del parroco.
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Cova Girolamo ( salumiere)  Corso di Porta Nuova n. 1363 chiedeva esenzioni in quanto aveva 9 figli
1798 nasce Angela Maria Giosue' ( masculino)  figlio di Girolamo e Dell'Acqua Giovanna
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1799 Franco Cova denuncia il furto di : scossali, grembiuli, pitali etc. Etc. Furti avvenuti con il passaggio delle truppe francesi
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Pietro Antonio Cova possedeva ( di Somma Lombardo)  un magazzino in S.Antonio - MILANO
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1784
Richiesta del cerificato di battesimo per ------ > Cova Batta <------per verificare se essersi arruolato con eta' inferiore ai 17  anni - Cisalpina - Compagnia II Brigata I ,
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19 novembre 1797
Gio Batta Cova prestinaro nel si detto Bettolino di Crenna ( venne accusato di sostificazioni - pane di cattiva qualita' )
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17 giugo 1799
Pietro Antonio Cova del Borgo di Soma - Gallarate - nota : supplica per poter riscuotere il credito verso la replubblica
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18 agosto 1799
Consegna di frumento al signor Pietro Antonio di SOMA
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Ottobre 1799
Pietro Cova fornitore di pane ai detenuti delle carceri
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Al Regio Cancelliere del Censo di Gallarate
Congregazione delegata allegata con suo decreto allegato alla petizione del prestinaro Pietro Antonio Cova di Somma ha ordinato il rilascio  di moggià 10 di frumento sequestrato etc. Etc. ( nota : sembra non fosse di buona qualita' ) ...
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1 ottobre 1800
Pietro Antonio Cova riceveva un saldo per forniture dalla comunita' di SESTO CALENDE
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1839
Giovanni Antonio Cova di Vergiate Pieve di SOMA e'  l'unico registrato  presso la Camera di Commercio di Milano.
Cova Antonio - Vergiate - via Sempione 1
Vini e Liquori
Costa. 1839
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Cova Filippo nato a Soma l'1-10-1808 sposa nel 1860 i n S. Eustorgio, Milano, Agosti Carolina nata nel 1831
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Golasecca, prestito a Cova Francesco detto Pite'
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                                                                               altra versione






Cova nel 1848

All'avvicinarsi delle feste natalizie il Cova esponeva un panettone colossale, decorato con molti 'ghirigori'   che meravigliava i milanesi e sul quale si leggeva la frase;

A SUA MAESTA' L'IMPERATRICE EUGENIA


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