IL BERRINI - Albergo della Corona


Era un dormitorio di infimo ordine e stando a quanto riportano era chiamato 'El Pulleg, ( Nino Bazzetta de Vemenia) il pollaio perche' le persone giacevano come le galline in una stia, le une accanto alle altre in una promiscuita' assoluta questa locanda era situata, non in Corso Garibaldi come ci si ostina a scrivere per gravi lacune documentali, ma nella Contrada S. Raffaele al n.1013 che dipendeva dalla Parrocchia Metropolitana (Duomo) nella zona di Palazzo Marino ed il nome ufficiale era Albergo della Corona, il gestore dell'ostello inizialmente svolgeva la professione di fabbro ma in seguito intraprese quella di locandiere.
Purtroppo come d'abitudine anche lui viene descritto, piccolo, calvo, brutto con lo stomaco prominente etc., etc., tutti ripresero la storia dai racconti inventati del Valera che non conobbe mai il Berrini ne vide mai l'albergo perche' nacque 23 anni dopo il decesso del medesimo, ovvio che in un posto simile ne succedessero di tutti i colori e che i frequentatori non fossero l'elite ma il Berrini che di nome faceva DOMENICO teneva tutti a bada.

Berrini Domenico di Bernardo e Vittoria ...?  Nato nel 1778 dedotto dall'anno di morte
1-8-1827 - a 49 anni

Il padre si risposo' con Pasteris Carolina ed a Domenico si aggiunsero 7 fratelli che erano:
Berini Antonia 1816+1819 registrata BERINI figlia di Bernardo
Berrini Antonia 1818
Berrini Angela 1819+1832 registrata BERINI figlia di Bernardo
Berrini Giuseppe nato 16-6-1821
Berrini Mona nata il 13-10-1823 registrata BERINI figlia di Bernardo
Berrini Maria 1825+14-4-1825
Berrini Luigia 1827+1833
Forse con questa omissione di consonante si voleva nascondere qualcosa?
Nello stesso periodo un Berini Pietro di Angera residente a Milano rimborsava un prestito di 1.000.000 di lire milanesi sul Commercio, ma il denaro chi glielo dava il Berrini Domenico?  Erano forse parenti?  Era lui il vero padre dei Berrini?
Per finire... nel registro dei decessi Domenico subi' anche l'onta del cambio del cognome perche' venne annotato come BERINA Domenico.

Ma  la storia non e' terminata perche' nel 1881 una certa Virginia Berrini in via Cesare Beccaria al n. 4 apri' un'osteria che si chiamava ' Trattoria della  Corona'  quindi e' ovvio che sia per il cognome della gerente che la denominazione scelta per l'esercizio che si trattasse di una discendente del famigerato Berrini che  evidentemente era orgogliosa dell'operato del proprio avo.

Documenti : B.S.T.




Il corona nel 1864


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